Il corso analizza e mette a fuoco le problematiche di base nelle attività manutentive di vari tipi di caldaie per riscaldamento ambienti e produzione di ACS, nel cui settore negli ultimi anni vi è stata una importante evoluzione tecnologica e normativa tale da integrare tra loro le problematiche termomeccaniche, della sicurezza impiantistica in generale e antinfortunistica, del risparmio energetico e della protezione dell’ambiente.
Il corso prepara il candidato ad affrontare la propria evoluzione nella gestione delle attività manutentive di caldaie aventi potenzialità non superiore a 35 kW termici, in cui l’elettronica diviene parte integrante e gestionale.
Il corso non prevede interazioni con il D.M. n. 37/2008
L'esame di abilitazione (esame di teoria e pratica) è rivolto a tutti coloro che lavorano su apparecchiature contenenti gas fluorurati, secondo quanto disposto dal DPR N. 146/2018, nel settore della climatizzazione e della refrigerazione civile e industriale (banchi frigo, celle frigo anche su veicoli in movimento), esclusa la climatizzazione degli abitacoli dei veicoli.
Il corso di formazione qui presente è propedeutico all'esame di abilitazione.
L'attestato di formazione rilasciato al termine attesta che il futuro candidato all'esame ha sostenuto il corso di formazione mirato ad accrescere le sue conoscenze nel settore specifico dei gas fluorurati contenuti all'interno di macchine e impianti.
Con procedura a parte e su specifica richiesta, è possibile certificare sia la persona che l'impresa.
Il corso di abilitazione (esame di teoria e pratica) viene richiesto a tutti coloro che lavorano su apparecchiature contenenti gas fluorurati, secondo quanto disposto dal DPR N. 146/2018, nel settore automotive, rivolto a coloro che si occupano della manutenzione dell'impianto di climatizzazione dell'abitacolo.
Pertanto, il percorso avrà due momenti, quello della teoria che si concluderà con un test a risposta chiusa e quello della pratica nel quale il candidato deve dimostrare di conoscere in pratica le procedure tipiche descritte nel Regolamento (UE) che disciplina il comparto lavorativo di competenza.
Il certificato di competenza della persona rilasciato è per la 1^ categoria (nessun limite per le operazioni) ed è validato ACCREDIA e per questo è riconosciuto a livello internazionale.
